Un prestigioso riconoscimento, frutto di passione, entusiasmo e impegno. Il Metiusco Rosato 2022 di Vinicola Palamà è il Miglior Rosato Italiano dell’anno 2024 nella Vinoway Selection. Bissa il successo dell’annata 2022 la cantina salentina, confermando il riconoscimento che si arricchisce di sorpresa e si colora di un pizzico d’orgoglio per un premio che parte dal basso.

“L’amore per la terra si fa vino” è infatti il motto che muove da tre generazioni i Palamà e che campeggia nello shop della Vinicola, a Cutrofiano, prima di accedere al cuore pulsante dell’azienda: la cantina. Lì, dove i serbatoi portano in grembo il vino nuovo e lo custodiscono come un tesoro, il profumo è quello del mosto e della vigna, l’atmosfera quella dell’attesa.  L’entusiasmo che si respira fa il paio con la passione con la quale si porta avanti un lavoro che non è mai soltanto un mestiere. È così che l’amore per la terra si fa vino, e l’amore per il vino si fa eccellenza quando l’impegno e l’attenzione ricevono encomi e premi a livello internazionale. Con il Metiusco Rosato Palamà che rappresenta solo la punta di diamante di una cantina che custodisce preziosità vinicole delle più disparate.

Tra i premi più prestigiosi collezionati da questo vino di grande struttura, sorprendentemente fresco ed equilibrato, da rimarcare le medaglie d’oro e d’argento nei più rinomati concorsi vinicoli internazionali come il Concours Mondial de Bruxelles, Mundus Vini, Berlino Wine Trophy, Mundial Du Rosè e, in particolare, la Gran Medaglia d’Oro al Vinitaly nel 2008; quindi il riconoscimento come Miglior Rosato in assoluto 5 Stars al Vinitaly 2020 e, non ultimo, il Miglior Rosato Italiano nella Vinoway Selection nel 2022. Bissato nel 2024. Non mancano gli apprezzamenti delle più autorevoli guide nazionali come Gambero Rosso, Veronelli, Slow Food, Slow Wine e Vini Buoni D’Italia.

La storia aziendale è quella della famiglia che le ha dato il nome, una storia di radici profondissime. La passione che cura le vigne Palamà è di quelle che non possono che essere assorbite, tramandate ed ereditate. È così che il talento per la vinificazione è passato da Arcangelo a Ninì e poi ancora a Michele che, ora, porta avanti la storia di famiglia e si prepara a tramandarla ancora. Il Miglior Rosato d’Italia porta alto il nome di una storia che è fonte di orgoglio per il territorio e promette di continuare a portare l’eccellenza salentina in giro per il mondo, così come accade dal 1936. www.vinicolapalama.it

Indietro