quiSalento in edicola e on-line

Novantuno anni di cooperazione e identità vitivinicola

I Produttori di Manduria festeggiano con tutta la comunità, tra tradizione e nuovi traguardi del Primitivo.

La-cantina-illuminata-per-la-festa-dei-90-anni
Tempo di lettura: 2 minuti
Gli anni che si contano sono 91, e dentro non c’è solo tempo che è trascorso di generazione in generazione: dentro quasi un secolo, c’è lo sviluppo di una identità, l’affermazione di un territorio, la celebrazione di una tradizione e il “fermento” di una sapienza che dalla terra ha tratto il suo principale nutrimento.

E poi ci sono le persone, che hanno reso grandi le imprese. Torna CantinAnniversario, che festeggia i 91 anni dalla costituzione della cooperativa vitivinicola più antica della Puglia, i Produttori di Manduria. Dopo la cifra tonda dello scorso anno  resa solenne dall’esibizione della Banda musicale della Guardia di finanza, quest’anno le candeline si spengono con brio e leggerezza: sul palco nel piazzale della sede di via Fabio Massimo 19, sabato 15 a partire dalle 21, ci sono gli Spaghetti brothers, con i loro ritmi, jive e dixieland, con pezzi che si ispirano alle big band americane della prima metà del Novecento, senza dimenticare la musica italiana degli anni ’30, ’40 e ’50, il rock’n’roll fino allo swing più contemporaneo. Si prosegue poi, dopo il concerto, con il dj set di Marietto, il manduriano Mario Mastrovito, conduttore di “Thisistop” su Silver Music Radio e dj residente al Loolapaloosa di Milano. Non mancheranno, nel corso della serata, degustazioni di cibo e vino.

Spaghetti brothers

Una festa aperta a tutta la comunità, a ingresso libero, per condividere il traguardo con lo stesso spirito di cooperazione che è sempre stata la cifra della cantina. Era, infatti, il 9 luglio del 1932 quando il “Consorzio Produttori Vini e Mosti rossi superiori da taglio per la zona di Manduria” assunse la forma giuridica di cooperativa. Dalla sua fondazione, la cantina si è trasformata ed evoluta, fino a produrre molte etichette che vantano numerosi premi e ad accogliere, nei suoi spazi, il museo della civiltà contadina e la bottaia ipogea. Oggi sono circa 400 i soci viticultori.

È una storia antica, eppure estremamente attuale quella della nostra cantina sociale” dice Vittorio Moscogiuri, direttore della cooperativa, “perché dal 1932 ad oggi abbiamo custodito una tradizione, innovandola e promuovendola, fino a farla diventare la cifra identitaria di una intera comunità che oggi ha il diritto di festeggiare insieme a noi”.

Prosegue poi Anna Gennari, PR Eventi Hospitality Manager: “Una storicità che nel tempo è divenuta sapere, cultura, qualità, sostenibilità, etica ed enoturismo. Tutto quello di cui necessita un territorio come quello del Primitivo di Manduria, motivo per cui mi piace dire non chiamatela solo Cantina!”.

Info: 099/2233022

www.produttoridimanduria.it

 

Articoli correlati

Dallo stesso Autore