Natura, Arte e Tecnologia: il teatro per ridonare senso alla comunità
Nove appuntamenti in luoghi culturalmente, naturalmente e storicamente significativi per il territorio: è il Festival NAT di Astràgali Teatro.
Un’esortazione, un richiamo a ciò che il teatro può ancora fare. E la scelta di spazi delicati di una natura sofferente rispecchia lo sconcerto davanti al delirio che invoca armi, che asseconda distruzioni e devastazioni. È il Festival NAT - Nature, Arts, Technologies, di Astràgali Teatro (promosso dall’International Theatre Institute), che cerca di agire le forme attuali di un rapporto complesso tra gli esseri umani, la natura e l’uso con le tecnologie, ponendo “L’amore ai tempi della guerra”, sottotitolo della rassegna che accompagna il mese di settembre, esplorando gli spazi ai bordi della città, per una necessaria rigenerazione dello sguardo che deve tendere verso ciò che resiste, nella bellezza, nella parola che si fa poesia, nella danza dei sensi. “Natura, Arte e Tecnologia” possono ricostruire un nesso profondo e sottile che ridoni senso alla comunità, indicando la possibilità di ricostruire un legame reale tra donne, uomini, natura. Nove spettacoli in varie location dal valore storico, culturale e naturalistico, come la Riserva naturale e Oasi WWF de Le Cesine, il Parco Rauccio di Lecce, il bacino del fiume Idume nella marina di Torre Chianca, il Museo Diffuso di Cavallino, il giardino storico della Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce e il campo dei semi antichi di Ruralia. Il momento più atteso è la presentazione di “Love in Times of War”, produzione internazionale, esito di tre residenze artistiche realizzate nel progetto tra giugno e settembre, diretta da Fabio Tolledi, con la partecipazione di attori e attrici da Italia, Cipro, Romania, Georgia, Albania, Burkina Faso.
Di seguito gli spettacoli del festival:
Sab 6
Inizia dove e come meglio non potrebbe, NAT Festival, ovvero Nature arts technologies, rassegna di Astràgali Teatro (promossa dall’International Theatre Institute) che, per il primo appuntamento, ospita “Floralia”, spettacolo del Teatro Delle Forche di Massafra, negli spazi e tra gli alberi di Ruralia, il virtuoso campo dei frutti antichi di Monteroni di Lecce (strada comunale Ferma). “Floralia” è uno spettacolo capace di restituire tutti i significati e il valore educativo delle fiabe: alleviare l’angoscia di morire incoraggiando alla vita, alla fiducia, alla bellezza. È la storia di un albero e due fiori, l’olivo, il giglio e la rosa, raccontati da Jean Giono nella metafora di personaggi vivi, presenze discrete, capaci di amare e soffrire come gli esseri umani.
Inizio ore 19.30. Ingresso libero. Prenotazione obbligatoria. Info: 389/2105991.
Dom 7
“L'amore ai tempi della guerra” è il sottotitolo del Nat Festival di Astàgali Teatro, che per il nuovo appuntamento fa tappa nel Museo Diffuso di Cavallino (via Sediolo). Elia Pangaro, talentuoso e ballerino, è il protagonista di “Amoebas”, spettacolo di MaMa Umbria International. Un progetto di ricerca sulla relazione tra due individui e la costruzione della propria identità, incentrato su un profondo e preciso lavoro di partnering.
Inizio ore 20. Biglietti 5 euro. Prenotazione obbligatoria: 389/2105991.

Mar 9
Fa tappa nell’Oasi WWF delle Cesine il Nat Festival di Astràgali Teatro. La preziosa riserva naturale diventa scenografia de “Il processo”, spettacolo del Teatro Universitario Aenigma, liberamente ispirato al romanzo di Franz Kafka. L’idea di messa in scena è fondata su una attenta e profonda elaborazione espressiva, gestuale e mimica dell’attore protagonista. L’intera performance è costruita come una macchina che si avvicina sempre più al corpo dell’imputato e mette in evidenza la sofferenza del protagonista, Joseph K, per le accuse rivoltegli, che lo porteranno al suo tragicomico finale.
Inizio ore 20. Biglietti 5 euro. Prenotazione obbligatoria: 389/2105991.
Gio 11
Altra tappa, altro palcoscenico naturale per il NAT Festival di Astràgali Teatro, rassegna promossa dall’International Theatre Institute. È il Bacino dell’Idume di Torre Chianca ad accogliere, all’alle prime luci del giorno, “The dawn of places and its songs”, di Astràgali. Un momento estremamente coinvolgente che, attraverso musica e parole, ridà luce allo sguardo disincantato di luoghi che hanno ancora sete di poesia.
Inizio ore 6. Ingresso libero. Prenotazione obbligatoria: 389/2105991.
Ven 12
Dopo il mare, il bosco. È nel Parco naturale di Rauccio il nuovo appuntamento di NAT Festival, rassegna itinerante di Astràgali Teatro promossa dall’International Theatre Institute. Fonde teatro, musica, danza e canto “S’Incantu”, spettacolo della compagnia sarda Le voci di Astarte ispirato alle tradizioni e alla mitologia della Sardegna. La parola "incantu" in sardo significa "incantesimo" o "magia", e la performance esplora proprio il potere evocativo e trasformativo del rito e della narrazione. Nella leggenda che diventa realtà, le Janas si mostrano assumendo fattezze umane, curiose delle nostre usanze e del nostro vivere. Inizio ore 20. Biglietti 5 euro. Prenotazione obbligatoria: 389/2105991.
Sab 13
Torna tra gli alberi di Ruralia, il virtuoso campo dei frutti antichi di Monteroni di Lecce (strada comunale Ferma), il NAT Festival di Astràgali promosso dall’International Theatre Institute. Si inizia nel pomeriggio, alle 17, con “Walking on harmony”, una passeggiata rurale tra i paesaggi e le dimore storiche nei dintorni di Rudiae guidata da Francesco Minonne, biologo, collaboratore dellʼOrto botanico e Laboratorio di botanica dellʼUniversità del Salento. Si torna a Ruralia, alle 20.30, per “Il suono, gli alberi”, con la voce narrante di Davide Morgagni e le note del musicista Roberto Gagliardi si fondono per raccontare, utilizzando le parole e la musica, la bellezza della natura.
Ingresso libero. Prenotazione obbligatoria. Info: 389/2105991.
Dom 14
Un crocevia di tradizione e innovazione, di passato e futuro, in cui il pubblico è chiamato a perdersi e ritrovarsi nell’eco di una nuova lingua poetica e musicale. Sino le “Sfumature sonore” della compagnia Mana Chuma, ospite del nuovo appuntamento del NAT Festival di Astràgali Teatro. Nuova location della rassegna itinerante è la Distilleria De Giorgi di San Cesario, che accoglie lo spettacolo, un viaggio sensoriale, un’esperienza immersiva in cui si incontrano la tradizione classica e i linguaggi dell’elettronica, declinati attraverso un impianto scenico essenziale e al contempo sorprendente.
Inizio ore 20. Biglietti 5 euro. Prenotazione obbligatoria: 389/2105991.
Mar 16
Un accadimento straordinario si incontra nel cammino. Mentre la luce del crepuscolo sta scomparendo, camminando vicini dentro la grande foresta, molti individui umani si uniscono a migliaia di individui vegetali, e nella loro comunità qualcosa sta per accadere. Si sviluppa all’interno del Bosco delle Cesine, per il nuovo appuntamento del NAT Festival di Astràgali Teatro, “Huldra”, spettacolo delle compagnie Dynamis e Teatro Vascello. In un tempo dove gli alberi cadono fragorosamente nel rumore assordante delle motoseghe, mentre nell’uomo regna una silenziosa patologica cecità al mondo vegetale, Huldra ritorna nella foresta per ricordare la loro sacralità.
Inizio ore 20. Biglietti 5 euro. Prenotazione obbligatoria: 389/2105991.
Gio 18
Ha coinvolto attori e attrici provenienti da Italia, Romania, Cipro Georgia, Turchia, in un percorso incentrato sulla scrittura di Marguerite Duras, in particolare con alcuni testi tratti da "L'amante" e "La malattia della morte”. È il risultato finale del percorso “Love in times of war”, perfomance site-specific, che intreccia nella scena le lingue degli interpreti, fondendosi con la natura in un canto corale in cui amore e desiderio rivendicano la propria esistenza, contro ogni conflitto. Lo spettacolo è in scena nel Museo Diffuso di Cavallino per il nuovo appuntamento del NAT Festival di Astràgali Teatro.
Inizio ore 20. Biglietti 5 euro. Prenotazione obbligatoria: 389/2105991.
Sab 20
Una tragedia dell’attesa e della solitudine che si compie in riva al mare, dove la protagonista si strugge sperando nel ritorno di B. F. Pinkerton, tenente della Marina degli Stati Uniti, che l’aveva presa in sposa come per gioco e abbandonata subito dopo. È con la celebre vicenda di “Madame Butterfly”, spettacolo tratto dall’omonima novella originale di John Luther Long e dal libretto dell’opera di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, il nuovo appuntamento del NAT Festival di Astràgali Teatro, che fa tappa nella Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce. In scena Sara Donzelli, voce recitante, insieme al musicista Stefano Cocco Cantini per lo spettacolo di Accademia Mutamenti.
Inizio ore 20. Biglietti 5 euro. Prenotazione obbligatoria: 389/2105991.
Mar 23
Si iscrive prepotentemente nel libro del “Non ci resta che ridere”, la storia di Vladimiro ed Estragone. Il testo originario di Beckett è rispettato fino in fondo in “Aspettando Godot messo in scena dai clown”, tenendo conto del bioritmo dei clowns e concentrando in un’oretta tutta la parte centrale e l’essenza di uno dei più grandi testi del ‘900 riesce ad arrivare a tutti, compresi i bambini. Il lavoro teatrale della Compagnia Hellequin, interpretato da Lucia Zaghet Vladimiro, Jacopo Pittino Estragone, Daria Sadovskaia Pozzo e Giulia Colussi Lucky, rivela, in uno sguardo disincantato sulla vita moderna, tutta l’umanità, la poesia, la tenerezza, l’allegria di fondo intesa come incapacità di tristezza in mezzo alle difficoltà. Lo spettacolo è al Museo Diffuso di Cavallino per il nuovo appuntamento del NAT Festival di Astràgali Teatro.
Inizio ore 20. Biglietti 5 euro. Prenotazione obbligatoria: 389/2105991.










