Qualche appuntamento del fine settimana
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Venerdì 18 a Portoselvaggio (Nardò)
Nauna Festival
Yarákä
Musica, natura e archeologia si incontrano a Portoselvaggio per la quarta edizione di Nauna Festival, che valorizza l’incontro tra musica e paesaggio, organizzato da Nauna Cantieri Musicali che quest’anno propone un calendario con quattro appuntamenti. Tutti i concerti sono in modalità acustica, senza alcun supporto artificiale di luci o suoni, per restituire alla musica la sua purezza originaria e al pubblico un’esperienza immersiva, in cui il paesaggio sonoro naturale diventa parte integrante dello spettacolo. Si parte con il primo appuntamento presso la cava messapica della baia di Portoselvaggio, alle 17.15, dove ha inizio la camminata guidata da Filomena Ranaldo (vedi rubrica Da scoprire). A seguire, alle 19, il concerto del trio Yarákä composto da Gianni Sciambarruto, Virginia Pavone e Simone Carrino, insieme allo spettacolo “Curannera”. Il repertorio è ispirato a canti ancestrali e rituali di guarigione dell’anima, che richiamano le pratiche delle curandere e delle tradizioni sciamaniche sudamericane, reinterpretate in chiave contemporanea e mediterranea.
Ingresso libero. Info: 349/6799790.

Venerdì 18 a Santa Maria di Leuca
Classiche Forme/Fuori porta
La basilica di Santa Maria de Finibus Terrae, a Santa Maria di Leuca, accoglie la tappa fuori porta di Classiche Forme, il festival di musica da camera diretto da Beatrice Rana. Il programma prevede due appuntamenti: alle 19.30 la conversazione del compositore Riccardo Panfili sul tema Musica e Potere, nell’ambito del progetto speciale Futuro Presente. A seguire, alle 21, il concerto “Pour la fin du Temps”. Le sonorità spaziano dalla “Suite italienne” di Igor Stravinskij, interpretata dal violoncellista Ettore Pagano e dal pianista Massimo Spada, fino al “Quatuor pour la fin du temps” di Olivier Messiaen, eseguito da Kevin Spagnolo al clarinetto, Andrea Obiso al violino, Ettore Pagano al violoncello e Massimo Spada al pianoforte.
Per le Conversazioni ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria su eventbrite.
Info, costi e prenotazioni per il concerto: 327/4562684, classicheforme.com

Sabato 19 a Melpignano
Sei Festival/Frida Bollani Magoni
Un talento raro, una voce che incanta, un concerto delicato: in piazza San Giorgio a Melpignano, il Sei Festival di CoolClub (quest’anno ispirato al tema “Cerchi nell’acqua”, in omaggio a Paolo Benvegnù), accoglie Frida Bollani Magoni, astro nascente della musica italiana, capace di emozionare con il suo pianoforte e una sensibilità fuori dal comune. Classe 2004, figlia d’arte, Frida è non vedente dalla nascita e ha intrapreso giovanissima lo studio della musica e della notazione Braille. Da allora, una rapida ascesa: dai primi palchi ai grandi appuntamenti istituzionali, dai sold out al suo disco d’esordio “Primo Tour”, fino all’atteso debutto letterario “La mia musica” (Piemme).
Inizio ore 21.30. Info 333/1803375, seifestival.it.

Sabato 19 a Lecce
TDL/X di Xylella
La Xylella, che distrugge gli ulivi dall’interno come il dolore: invisibile, silenzioso, profondo. E come gli alberi, le donne custodiscono memoria e vita. Entrambi chiedono cura, attenzione e rispetto per poter rinascere. Il chiostro del Convitto Palmieri di Lecce, alle 21.15, ospita “X di Xylella, Bibbia e alberi sacri”, uno spettacolo di Teatro Koreja, con la regia di Gabriele Vacis. Nell’Ortale di Koreja, alle 22 va in scena un’esperienza che coinvolge i sensi con il dj set a cura di Enrico Stefanelli “Frequenze naturali”: tra luci morbide e chiacchiere condivise, le melodie si mescolano ai profumi dell’orto: menta, rosmarino, basilico... aromi semplici e vivi, che evocano radici, stagioni, casa.
I due appuntamenti rientrano nel cartellone del Teatro dei luoghi. Info: 0832/242000.

Domenica 20 a Morciano di Leuca
Festival del Capo di Leuca
Inizia con una sontuosa ouverture l’edizione 2025 del Festival del Capo di Leuca. Nella cornice del castello di Morciano di Leuca, il Quintetto di Ottoni della Scala dà vita a una travolgente serata tra melodie d’opera e musical, esaltando la potenza e la versatilità degli ottoni in un programma che, da Rossini a Dukas, da Mascagni a Bernstein, fonde lirismo, ironia e virtuosismo. Sul palco Francesco Tamiati e Marco Toro alle trombe, Emanuele Giovanni Urso al corno, Daniele Morandini al trombone e Javier Castaño Medina alla tuba. Da Rossini a Dukas.
Inizio ore 21. Info: eleusiaps.it

Domenica 20 a San Vito dei Normanni
Coreutica 2025
È il frutto di un anno di incontri, lavoro e sperimentazione affrontato dalla World Music Academy di San Vito dei Normanni. È Coreutica 2025, 11esima edizione della residenza artistica dedicata alle musiche e alle danze del Mediterraneo. Dopo una settimana di lavori e momenti aperti al pubblico, si chiude con una festa in piazza Leonardo Leo. Si inizia alle 19 con una lezione di pizzica aperta al pubblico condotta da Fabrizio Nigro, Andrea De Siena e Mina Vita, su musiche di Taricata e Francesca Sabatelli. La serata culmina in piazza Giovanni Paolo II con la “Ronda finale di Coreutica 2025”, alle 22, e un palco ricco di ospiti, tra i tanti: Mimmo Epifani, Vincenzo e Franco Gagliani, Marenza D’Agnano, Peppe Leone.
Info: 348/7899493.










