Cosa fare nel fine settimana

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Venerdì 25 a Melpignano

Festa d’aprile/Almar’à

Una Festa d’Aprile particolare quest’anno a Melpignano. La terza edizione della manifestazione, organizzata dal Comune di Melpignano con Anpi e Kurumuny, coincide con l’80esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo. In continuità con le iniziative delle scorse e partecipate edizioni, la giornata di celebrazione, riflessione e musica, è dedicata ai valori costituzionali e all’inclusione. E festeggiare e celebrare la Liberazione, oggi, significa confrontarsi con nuove battaglie: la negazione dei valori costituzionali, la crisi internazionale che privilegia le armi al dialogo, gli ostacoli posti ai modelli alternativi basati su pace, sostenibilità e lotta alle disuguaglianze. Un corteo la mattina, poi momenti istituzionali, canti dei bambini delle scuole, pranzo e, nel primo pomeriggio, la Festa d’Aprile di voci e suoni. Protagonista di questa edizione è Almar’à, l’Orchestra delle donne arabe del Mediterraneo, accompagnata da artisti locali. L’ensemble, composto da 13 musiciste provenienti da otto Paesi, unisce tradizioni arabe, classica e jazz, con strumenti orientali e occidentali. A dialogare con Almar’à sono: Antonio Castrignanò, Rocco Nigro, Alessia Tondo, Emanuele Licci, Vito De Lorenzi e altri artisti del territorio.

Da venerdì 25 a domenica 27 a Lecce

Tre giorni al museo

Il lungo ponte del 25 aprile al Museo Spada di Lecce è all’insegna di musica, cultura e spettacolo con “Tre giorni al museo”. Nelle mattine di venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 in programma una conversazione sul Futurismo e la proiezione del video “Balli plastici”, versione digitale dello spettacolo teatrale di Fortunato Depero e Gilbert Clavel del 1918. Nel pomeriggio di venerdì 25 c’è “Musiche di libertà”, dialoghi, suoni e canti sulla giornata della Liberazione con gli studenti del corso di flauto di Luigi Bisanti del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce. Sabato 26, nel pomeriggio, viene presentato “Amore e Psiche”, libera interpretazione del testo di Apuleio, con il coordinamento di Salvatore Luperto, le musiche di Donatello Pisanello, e una performance sui testi poetici di Tomaso Binga. Domenica 27, sempre nel pomeriggio, “Fiori da museo”, una conversazione su arte e poesia con letture critiche di alcune liriche di Luisa Elisa.

Info e orari: 328/7496672.

Venerdì 25 a Martano

Festa della Liberazione Mama Marjas

Una certezza ormai, la Festa della Liberazione nella Tenuta Bella Ciao, nelle vicinanze del monastero dei Cistercensi di Martano. Dopo il raduno in piazza Assunta, alle 10, e la partenza del corteo, dalle 13 inizia la festa vera e propria all’insegna di socialità e convivialità, tra grigliate e vino, polpette al sugo e piatti vegetariani, vino e cocktail. In programma, durante tutta la giornata, incontri e interventi sul tema. Ricco, come di consueto, il programma musicale, sul palco e in consolle. Dalle 14 alle 18, il combat folk di Manifattura Clandestina, il rock’n’roll di Atollo 13 e il reggae di Mama Marjas e Don Ciccio. Dalle 18 in poi, rap e hip hop con Gatti neri Posse, Inoki Ness, Vito Vinicolo, Ghetto Child. Ingresso con contributo libero.

Sabato 26 a Leverano

Ballata per la Katër I Radës

Palazzi pubblici divelti mattone dopo mattone, il crac finanziario, i kalashnikov, la fuga, il viaggio che ricorda quello di Pinocchio nella pancia di una balena. Attraverso l’incastro tra cronache e leggende, biografie e storie collettive, le vicende dei passeggeri della Katër i Radës vengono riportate alla luce e al contempo trascese: gocce nel mare dell’eterno cammino dell’umanità, nella necessità di un approdo sulla terraferma, in salvo dal “mostro”. Tutto questo viene narrato in “Ballata per la Katër i Radës” di Giorgia Salicandro per la regia di Tonio De Nitto, al Teatro Comunale di Leverano, per la stagione Per un teatro umano.

Sipario ore 20.45. Biglietti da 8 a 10 euro. Info e prenotazioni: 320/8607996, 320/7087223.

Da sabato 26 a mercoledì 30 a Campi Salentina

Città del libro

È un dialogo che attraversa epoche e generi, capace di raccontare i tempi; un dialogo che crea suggestioni, memorie, narrazioni, che non smette mai di suscitare emozioni. È quello tra parole e suoni, protagonista della 24esima edizione della Città del Libro di Campi Salentina, quest’anno dedicata alle connessioni tra diverse forme artistiche: “Musica e Letteratura”. Organizzata dalla Fondazione Città del Libro, la manifestazione, da sabato 26 a mercoledì 30, tocca un po’ tutto il centro storico della città, che si trasforma in un crocevia di idee, parole e musica, offrendo al pubblico un ricco calendario di eventi che vede protagonisti autori, artisti e intellettuali di rilievo nazionale e internazionale. Cuore della manifestazione è il teatro Excelsior Carmelo Bene, che ospita gli eventi serali, incontri e spettacoli dal vivo. Ma cortili, biblioteche e sale comunali, accolgono incontri e presentazioni del ricco programma della Città del Libro che, ancora una volta, rappresenta “un’opportunità per riaffermare l’importanza della cultura come strumento di crescita e cambiamento, grazie a un attento sguardo all’inclusione, alla partecipazione e alla valorizzazione del talento”, dice Paolo Maci, presidente della Fondazione.

Info e programma nei dettagli: fondazionecittadellibrocampisalentina.com

Domenica 27 a Nardò

Massimo Zamboni

Più che un disco, è un’opera letteraria in musica con 13 tracce tra inediti, canti popolari e omaggi, nate da un progetto di reading-concerto. Il chitarrista, cantautore e scrittore Massimo Zamboni porta al Teatro Comunale di Nardò il suo nuovo lavoro “P.P.P. Profezia è Predire il Presente”, omaggio a Pier Paolo Pasolini nel cinquantesimo anniversario del suo omicidio. Un viaggio sonoro intenso, tra dolore civico e riflessione, per restituire voce al pensiero profetico e lucido di un intellettuale ancora imprescindibile. L’appuntamento rientra nella rassegna Orbite.

Inizio ore 20.30. Biglietti da 10 a 20 euro. Info: 333/1803375.

Domenica 27 a Lecce

Jack e il fagiolo magico

Ispirato alla omonima fiaba, “Jack e il fagiolo magico” segue le avventure di un bambino che, grazie al coraggio, all’ingegno e alla fiducia nel futuro, trova il suo lieto fine. Maria Pascale, attrice, burattinaia e macchinista, dà vita a una fantastica storia con una macchina teatrale elegante e sorprendente, per la regia di Michelangelo Campanale. Un racconto che, tra gioco e fantasia, trasmette speranza e intraprendenza. Appuntamento a Nasca il teatro di Lecce, per la sezione di teatro ragazzi della stagione Unica.

Sipario ore 18. Ingresso con contributo. Info: 347/4741759.