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Dal chicco ai suoi più saporiti derivati: si accende il forno di comunità

Venerdì 23 si “celebra” la Notte dei grani a Villa Baldassarri, una festa che chiude un virtuoso percorso iniziato a giugno

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Dal “Lievito madre” alla festa. Nasce dal laboratorio urbano inaugurato lo scorso giugno a Villa Baldassarri la Notte dei grani, festa di comunità e di tanti sapori organizzata dal Comune di Guagnano nel centro storico di Villa Baldassarri, dove, venerdì 23, si accende il forno di comunità.


Il lievito madre rappresenta il principio, l’elemento essenziale da cui traggono origine tutte le cose, una metafora potente della madre che genera, che nutre e che rinnova, ricordando l’importanza delle radici, della pazienza e della cura, da qui il progetto e il Laboratorio, che diventa luogo di cultura e di promozione delle politiche del cibo. E arriva il momento della festa, nel cuore dell’estate e nel cuore della frazione. Una festa nel nome e nel gusto del grano e della farina, in tutte le sue mangerecce declinazioni. Dal pane agli altri prodotti da forno, dalla pasta alla pizza, le attività del centro e le associazioni preparano le pietanze di una festa diffusa, che oltre al piacere del palato, invita a riscoprire il valore del tempo, della dedizione e della semplicità. Nel menu “della notte”: polpette al sugo con fette di pane casereccio e tarallucci salentini; carne arrosto con pane ai cereali, alla curcuma e al carbone; taglieri di salumi e formaggi accompagnato da pane di grano duro e pane di segale con cereali; panino cegliese; pesce fritto e, per chiudere, anche frutta, con melone, anguria e uva. Ad accompagnare il tutto, un mercatino dell’artigianato, musica dal vivo, anche questa all’insegna di un forte radicamento alla terra, dj set e intrattenimento, anche per i più piccoli.

Si inizia alle 19, nel laboratorio urbano di via Dante, con “Acqua, lievito e farina”, laboratorio sulla produzione delle friselle (info e prenotazioni: 389/4410248). Alle 20.30, il talk “Storie lievitate. Prospettive per politiche del cibo territoriali sostenibili”, con Roberta Bruno di Karadrà e Angelo Salento, ricercatore e professore ordinario di Sociologia economica e del lavoro di UniSalento. Modera Lea Sodano di Città Fertile.
Dalle 2130 il via a spettacolo e musica in varie location del centro: si inizia con il concerto degli Just Hits; quindi, a seguire, “Inis Kor”, spettacolo di danza e fuoco; Rachele Andrioli &Coro a Coro fino alla festa finale animata dalla consolle di Tobia Lamare.

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