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Intorno all’abbazia. Visite guidate “Alla scoperta dei circondari”

Sabato 25 e domenica 26 al seguito di guide ed esperti per conoscere i dintorni di Cerrate tra archeologia, paesaggio, iscrizioni e graffiti

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Solitamente, è l’occasione per varcare la soglia dei beni del Fai e scoprirne storia e bellezza. “Alla scoperta dei circondari” invece, è la nuova iniziativa che invita i visitatori a conoscere il paesaggio, le tradizioni e la cultura specifica dei territori a cui appartengono i beni gestiti dalla Fondazione. Accade anche a Lecce, sabato 25 e domenica 26 una serie di iniziative conducono alla scoperta dei dintorni dell’Abbazia di Cerrate: due giorni incentrati sul racconto del complesso che poi si allarga, attraverso visite guidate speciali e passeggiate naturalistiche, alle piccole e grandi peculiarità artistiche e storiche che punteggiano il paesaggio.


 Sabato 25 alle 10.30 “L’Abbazia di Cerrate e il suo circondario alla luce dell’archeologia”, offre l’occasione di ammirare chiese rurali, masserie fortificate e altre testimonianze legate alle secolari attività nelle campagne con uno sguardo particolare agli scavi archeologici promossi da Fai e condotti nel complesso a partire dal 2014, che hanno portato alla luce nuovi scenari di conoscenza sul territorio dell’abbazia e sul suo sviluppo attraverso varie epoche storiche. A illustrare queste scoperte è Marco Leo Imperiale, ricercatore in archeologia cristiana e medievale presso l’Università del Salento. Biglietti: 10 euro, iscritti Fai, ridotto (6-18 anni) 5, studenti (19-25) 5 euro.


Alle 15.30, invece, si procede “A piedi, lungo la Via Francigena nei dintorni di Cerrate”. La visita, con un percorso di circa 8 chilometri e a cura dell’associazione “Il Giunco” e di “Agorà-experience sharing area and slow tourism”, conduce i partecipanti alla scoperta del territorio rurale facendo tappa a Masseria Giampaolo e Masseria Provenzani. Si consiglia acqua, scarpe e abbigliamento comodi per il trekking. Biglietti: 15 euro; iscritti Fai 9 euro; ridotto (6-18 anni) 10, studenti (19-25) 10 euro. Info: 347.8227836.




Domenica 26, alle 16.30, il cammino si fa più lento e circoscritto con “La parola ai muri”. Daniele Arnesano, paleografo, illustra le iscrizioni e i graffiti dell’abbazia, vergati in greco, in latino e in italiano e ora trascritti integralmente anche grazie al recente restauro, ricostruisce così la storia di una frequentazione del monastero ininterrotta e millenaria. L’excursus si allarga poi a testimonianze analoghe del Salento medievale, anche attraverso riferimenti alla vita quotidiana dei monaci e alla ricca produzione manoscritta in lingua greca lasciataci in eredità dagli amanuensi dell’antica Terra d’Otranto.


Biglietti: 10 euro, iscritti Fai, ridotto (6-18 anni) 5, studenti (19-25) 5 euro.


Info: 0832.361176


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