Ci si muove ad ampie falcate verso La Notte della Taranta, una 27esima edizione annunciata come una sorta di "anno zero": dal punto di vista "etnomusicologico", ma anche da quello del puro intrattenimento, gli interlocutori privilegiati degli organizzatori sono, quest’anno, le nuove e nuovissime generazioni. La sensazione, comunque, è che la sostanza de La Notte della Taranta sarà, come sempre, un evento al di là delle parole. E un’occhiata alle immagini della folla davanti al convento di Melpignano la daranno un po’ tutti.
 
Si aprono con i festeggiamenti per San Rocco, i Riti, e si aspettano i "fuochi" per Sant'Oronzo, con l’articolato programma di Campi Salentina.
Ricchissima la rubrica Sagre e feste, tra la Festa della Fica di Marittima, il Boccale d'oro di Mesagne, il Corteo storico di Acaya, la Pasta fatta in casa di Depressa, la Sagra te la carne te cavaddhru di Seclì e il piccantissimo Maru, il peperoncino in festa al quale si ispira la nostra copertina.
Proseguono le proiezioni di Teatini Cinema, nella sezione Cinema e visioni, torna Qcine a Francavilla Fontana e si battezza il nuovo Apollo film festival.
 
Tra le novità discografiche ed editoriali delle rubriche Musiche e Da leggere raccontiamo il nuovo album dei Sud Sound System e il primo lavoro di Sangumaru, il secondo romanzo di Francesca Giannone e il saggio L'identità della taranta.
Si apre con il percorso espositivo Visioni del Sud, la rubrica Mostre, prosegue con PlayDead!, negli spazi di Kora Centro del contemporaneo e con la fotografia di Alessandro Fiore nel cuore di Nardò.
 
Si spillano Birre al Castello, in Da gustare, mentre Da scoprire propone escursioni in barca con Lovely Salento, viaggi fra le stelle con il Parco Astronomico San Lorenzo, camminate fra eclettiche ville con il Festival Decò, Apriamo le chiese, di notte, a Campi Salentina e poi tante proposte del Mercato del Chiostro di Creativitour.